Al via il festival Latitudine 39
il 13, 20 e 21 luglio 2019 Villasimius ospiterà il festival Latitudine 39, rassegna di world music che quest'anno si concentrerà sul Portogallo. Sul palco saliranno Eduardo Baltar Soares, Stefania Secci Rosa e Joao Alfonso
A Villasimius sta arrivando il festival Latitudine 39, ormai giunto alla terza edizione. Organizzata dall’associazione A.V.E.S. in collaborazione con il Comune di Villasimius, la rassegna di world music farà ballare appassionati giovani e meno giovani al ritmo di melodie del Mediterraneo e dell’Oceano Atlantico. Quest’anno al centro dell’offerta musicale ci sarà il Portogallo, paese con cui la Sardegna ha un legame saldo e duraturo.
L’evento si terrà il 13, 20 e 21 luglio 2019 e nella prima serata ci sarà il concerto "Cançoes Para Guitarra Portuguesa” del chitarrista e professore Eduardo Baltar Soares, che proporrà un repertorio di brani della tradizione portoghese e di Alcino Frazão e Carlos Paredes. Lo stile musicale prevalente sarà il fado, nato nel paese lusitano nel corso del Settecento. A seguire avrà luogo "Locais – parole e canzoni di poeti dal Portogallo al Brasile”, con la cantante Stefania Secci Rosa, il pianista Andrea Granitzio, il violinista Matteo Gallus e il lettore Giacomo Casti.
Sabato 20 luglio il porto di Villasimius ospiterà "Por Terras Do Zeca”, tributo al cantautore portoghese José "Zeca” Afonso protagonista della rivoluzione del 1974 contro la dittatura di Salazar. Ad esibirsi sarà suo nipote João Afonso, il quale proporrà brani riarrangiati dal violoncellista e chitarrista Davide Zaccaria. Il 21 luglio, la serata conclusiva, saliranno sul palcoscenico i Rakjia, gruppo dell’Est Europa composto da Matteo Gallus al violino, Riccardo Sanna alla fisarmonica, Matteo Sedda alla tromba, Matteo Marongiu al contrabbasso ed Emanuele Pusceddu alla batteria.
