I riti della Settimana Santa 2018
con l'approssimarsi della Pasqua, Villasimius si appresta a ripercorrere l'epilogo della vita di Gesù: dai sepolcri del giovedì a S'Iscravamentu del venerdì fino alla processione di S'Incontru di domenica 1 aprile 2018, ecco tutto ciò che ci aspetta
La Pasqua 2018 si
sta avvicinando e con essa anche le tradizioni ancestrali che mischiano fede
religiosa e folklore: quest’anno la Settimana
Santa sarà quella dal 25 al 31 marzo e in tutta la Sardegna, inclusa
ovviamente Villasimius, i preparativi fervono incessanti. Gli eventi
commemorano gli ultimi giorni della vita di Gesù riflettendo la storia
dell’isola: non a caso, nei riti si ritrovano influenze culturali iberiche
oltre che sarde.
Le danze si apriranno come sempre la Domenica delle Palme con la tradizionale benedizione dei rami di
ulivo. Un appuntamento da non perdere è quello classico dei sepolcri, che
avviene la notte del giovedì santo: l’interno delle chiese viene addobbato con
colori luttuosi per segnalare l’imminente martirio del Cristo. L’indomani
venerdì santo è la volta diS’Iscravamentu, ovvero lo schiodamento: una rievocazione delle operazioni
successive alla Crocifissione e
della conseguente esposizione del corpo morto di Gesù, cui fa seguito la
Processione del Cristo morto, un corteo suggestivo e raccolto cui fanno da
cornice dei canti popolari sardi.
La Pasqua di Villasimius raggiungerà il culmine domenica 1 aprile 2018 con la tradizionale processione di S'Incontru, costituita da due distinti cortei con le statue della Madonna Addolorata e del Cristo Risorto che si uniscono in uno solo. L’evento avviene, con alcune differenze, in numerosi centri urbani di tutta la Sardegna.