Cultura & Tempo Libero

Casa Todde a Villasimius

Tra le meraviglie presenti a Villasimius merita un discorso a parte Casa Todde, uno spazio culturale polivalente, aperto alla città, dove ancora oggi si organizzano mostre, convegni e seminari: la sua rilevanza è tale da essere stata inserita anche nell’edizione 2017 di Monumenti Aperti.

Ma cos’è Casa Todde?

Antica casa padronale della famiglia Todde, l’edificio fu costruito nella seconda metà dell’Ottocento e sin da subito fu una grande abitazione di rappresentanza, articolata su due differenti piani: il superiore, destinato alla vita quotidiana del suo proprietario e quello inferiore con le stanze di servizio.

Il primo piano, infatti, si dislocava tra camere da letto, sala da pranzo, sale di rappresentanza e studio privato e/o pubblico; il piano terra, invece, constava della cucina, della dispensa e di tutti gli altri ambienti di servizio per lo svolgimento della vita quotidiana del signore di casa.

Tutti questi ambienti, secondo la migliore tradizione costruttiva campidanese, si affacciavano sull’ampia corte interna, dove insistevano anche le altre strutture necessarie per le attività connesse con l’economia agro-pastorale: ecco, allora, che si trovavano qui le cantine, i magazzini per la raccolta dei cereali e delle carrube, i locali destinati alla stagionatura e conservazione del formaggio, oltreché gli spazi per il rimessaggio degli attrezzi agricoli.

Non poteva mancare neanche il pozzo destinato all'approvvigionamento dell’acqua per l’uso quotidiano del signore e della sua famiglia, oltreché per il sostentamento degli animali: questa era Casa Todde, oggi centro culturale d’eccellenza del territorio, con uno spazio interamente riservato allo svolgimento delle manifestazioni cittadine.

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