Capo Carbonara: la terra più arida d'Italia

Il comune di Villasimius è un territorio attrattivo per molti turisti e vacanzieri che lo scelgono come meta prediletta per trascorrere le loro vacanze estive nelle numerose spiagge che ne arricchiscono la costa.

Una buona motivazione in più è data dal suo tipico clima mediterraneo, con inverni ed estati miti: ma cosa ancora più particolare è riservata al promontorio di Capo Carbonara, località sarda famosa per essere la più arida d’Italia.

Qui, infatti, le estati sono miti sebbene la temperatura sfiora i 40°C: rare sono le piogge che quasi mai bagnano le sue coste così come le nevicate invernali, grazie alla presenza del mare che ne mitiga il clima anche in questa stagione.

Unica pecca, che difficilmente si presenta nel periodo estivo, è la presenza del maestrale: le colline che circondano Capo Carbonara e tutto il territorio comunale di Villasimius, infatti, lasciano esposto il territorio a raffiche di vento che arrivano anche a sfiorare i 100 km/h.

Per la sua particolarità il promontorio ospita anche una stazione metereologica dell’Aereonautica militare, già attivata nei primi anni del Novecento e gestita dalla Regia Marina: questa stazione è stata di grande importanza per mettere in evidenza quelli che sono stati i cambiamenti climatici intercorsi negli anni, con picchi di massima criticità registrati nel luglio del 1982 (con la massima assoluta a +40°C) e nel gennaio del 1963 (con la minima assoluta a -2.6°C).

Grazie alla sua particolarità climatica e alle sue bellezze paesaggistiche ancora oggi Capo Carbonara si attesta come una delle mete predilette dei vacanzieri di Villasimius.