La spiaggia Santo Stefano
la spiaggia di Santo Stefano è la più estesa di Villasimius ed attrae turisti per il fondale trasparente e ricco di pesci. A poca distanza si trova l'isola omonima che ospita il forte San Giorgio eretto nel 1773 che fu teatro di un attacco da parte di Napoleone
Nota informalmente anche come Cala Tramazzu, la spiaggia di Santo Stefano è la più estesa di Villasimius e si trova a pochi chilometri da Capo Carbonara: lunga circa duecento metri, è caratterizzata da una sabbia chiara e dorata e un mare di un azzurro brillante. Il mare azzurro acceso ha un fondale ciottoloso e la sua limpidezza è testimoniata dai numerosi pesci che sciamano fin quasi alla battigia.
Nella zona sono presenti scogli adatti a praticare snorkeling. Inoltre la spiaggia è al riparo dal forte vento di maestrale che solitamente spazza la Sardegna meridionale e causa disagio ai numerosi turisti. Santo Stefano è sprovvista di servizi ma a poca distanza si trova Cala Caterina dove si trovano campeggi, ristoranti, bar e altre strutture.
Dalla cala si può chiaramente vedere l'isola di Santo Stefano, vasta 3 chilometri quadrati e quasi tutta di proprietà privata tranne la base della Marina Militare italiana sul versante est. L’isola è formata da graniti rosa e bianchi e ospita il famoso forte San Giorgio, eretto nel 1773. Nel 1793 il bastione venne conquistato da un giovane Napoleone Bonaparte a seguito di un fitto bombardamento d’artiglieria. Da lì l’ambizioso tenente colonnello di artiglieria attaccò La Maddalena ma venne costretto alla fuga dal contrattacco di Domenico Millelire.
