Storia & Territorio

Le architetture militari del Sud Sardegna

Un viaggio unico nella storia che da Villasimius porta gli appassionati del tempo alla scoperta di scenari unici e mozzafiato

Paesaggi incontaminati, tra mare e storia

Villasimius è una delle mete turistiche più ricercate dagli italiani e non solo. Da qui è possibile partire alla ricerca di meravigliose spiagge incontaminate, tra cui quelle della vicina Costa Rei, ma anche spingersi verso Capo Carbonara.

L'architettura militare qui era molto sviluppata nei secoli addietro, torrioni e castelli sono infatti molto frequenti da incontrare durante un itinerario on the road nel Sud della Sardegna: è facile, con un'auto a noleggio o con la propria vettura se si arriva nella regione con il traghetto, visitarne davvero moltissimi.

Le torri

L'architettura militare sarda si rispecchia in maniera perfetta nelle sue innumerevoli torri: disseminate per il territorio del sud, è facile incontrare dei begli edifici ben conservati come ad esempio la Torre di Calamosca. Sul colle Sant'Elia, questa mole è di proprietà della Marina Militare, per cui è possibile ammirarla solo dall'esterno. Di facile individuazione è lo stemma del re di Spagna, il che fa risalire la costruzione alla metà del 1600 circa.

Molto caratteristica è altresì la torre di Sant'Elia: piccola e costiera, è alta solo sei metri ma risulta essere di grande interesse storico e architettonico in quanto costruita in pietra calcarea; il suo stato di conservazione non è molto avanzato, anzi. Questo, però, fa di essa un buon soggetto fotografico a picco sul mare.

Castelli e architettura medievale

Per quanto riguarda i castelli, il primo da citare è il castello San Michele a Cagliari. Ritrovato agli inizi del secolo scorso, qui si trova anche una piccola chiesa. A difesa del Giudicato di Cagliari, questo complesso fu abitato dalla celeberrima famiglia spagnola dei Carroz; fu anche lazzaretto durante la grande peste del 1652-56, ma oggi è possibile visitarlo in quanto ospita un ottimo Centro d'Arte e Cultura.

Molto importante è anche il castello di Acquafredda, con una vista incredibile sull'intera valle del Cixerri: questo esempio di architettura militare fu voluto da Ugolino della Gherardesca nel 1257 e fu dimora, in seguito, degli Aragonesi, dopodiché del re di Sardegna Vittorio Amedeo III di Savoia.

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